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CSR

Corporate social responsibility

Un Gruppo responsabile

Il nostro gruppo ha un ruolo chiave da svolgere nel contribuire a creare modelli di sviluppo più ecologici e inclusivi e nel consentire l'emergere di nuovi fattori di crescita sostenibile. La responsabilità sociale è al centro della purpose del Gruppo Societe Generale: "Costruire insieme, con i nostri clienti, un futuro migliore e sostenibile attraverso soluzioni finanziarie responsabili e innovative."

Abbiamo identificato le quattro aree chiave e interconnesse della nostra ambizione in tema di Corporate & Social Responsibility (CSR). Due dei pilastri costituiscono il quadro di un sistema bancario responsabile: una cultura della responsabilità e un datore di lavoro responsabile. Le altre due aree costituiscono il trampolino di lancio per trasformazioni positive guidate dalle azioni del Gruppo come banca responsabile: sostenere la transizione ambientale e avere un impatto positivo a livello locale.

Impegni climatici

Societe Generale si è impegnata ad allineare i propri portafogli alle traiettorie in linea con l'obiettivo dell'accordo di Parigi, affrontando in via prioritaria i settori ad alta intensità di carbonio e fissando obiettivi intermedi, quali:

  • Petrolio e Gas
    • riduzione dell'esposizione di petrolio e gas, che raggiungerà il -80% entro il 2030 rispetto al 2019, con una fase intermedia del 2025 del -50%;
    • obiettivo per le emissioni assolute di gas a effetto serra negli ambiti 1, 2 e 3 del -70% entro il 2030 rispetto al 2019;
  • Produzione di energia
    • obiettivo per l'intensità di carbonio del settore della produzione di elettricità a 125 g di CO2 per kWh nel 2030, ossia -43% rispetto al 2019;
  • Carbone termico
    • completare la graduale eliminazione entro il 2030 per i paesi dell'UE e dell'OCSE, entro il 2040 per il resto del mondo;
  • Cemento
    • obiettivo per l'intensità di carbonio del settore della produzione di cemento a 535 kg di CO2 equivalente per tonnellata di cemento entro il 2030, ossia -20% rispetto al 2022;
  • Automotive
    • obiettivo per l'intensità di carbonio del settore automobilistico pari a 90 g di CO2 equivalente per km percorso per veicolo entro il 2030, ossia -51% rispetto al 2021;
  • Acciaio
    • allineare il portafoglio dei produttori di acciaio grezzo allo scenario IEA NZE sulla base della metodologia sviluppata dai Principi per l'acciaio sostenibile (vale a dire raggiungere un punteggio di allineamento di 0 entro il 2030);
  • Immobili commerciali
    • obiettivo per l'intensità di carbonio del settore immobiliare commerciale di 18 kg di CO2e/sq m entro il 2030 (sulla base della combinazione di portafoglio corrente Societe Generale), ossia una riduzione del 63% rispetto al 2022.

Societe Generale sostiene i propri clienti nella transizione, attraverso soluzioni specifiche, e l'impegno a contribuire a un finanziamento sostenibile con 300 miliardi di euro entro il 2025.

Societe Generale ha varato un fondo di investimento per la transizione di 1 miliardo di euro, che comprende una componente di capitale proprio di 0, 7 miliardi di euro, per sostenere l'emergere di nuovi attori e nuove tecnologie. L’iniziativa si concentrerà sulla transizione energetica, sulle soluzioni basate sulla natura e sulle opportunità di impatto che sostengono gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

Societe Generale si è impegnata inoltre a ridurre le proprie operazioni di emissione di carbonio del -50% tra il 2019 e il 2030.

Oltre 20 anni di impegno per la transizione ambientale

  • 2022: Aviation Climate-Aligned Finance Working Group, Aluminium Climate-Aligned Finance Working Group, Sustainable STEEL Principles
  • 2021: UNEP-FI Net-Zero Banking Alliance & NZAO, Steel Climate Aligned Finance Working Group
  • 2020: PACTA for Banks, Hydrogen Council
  • 2019: United Nations Principles for Responsible Banking and Collective Commitment to Climate Action, Getting to Zero Coalition, Poseidon Principles 
  • 2018: Climate Bond Initiative, ICMA Green Bond Principles, Katowice Commitment
  • 2001-2017: Positive Impact Initiative, CDP, Equator Principles and Soft Commodities Compact

Societe Generale figura tra i principali indici di investimento socialmente responsabili:

  • DJSI (Europe)
  • FTSE4Good (Global and Europe)
  • Bloomberg Gender Equality Index
  • Refinitiv Diversity and Inclusion Index
  • Euronext Vigeo (Europe and Eurozone)
  • STOXX Global ESG Leaders indices
  • MSCI Low Carbon Leaders Index (World and Europe)

Il Gruppo è inoltre presente in un numero significativo di fondi di investimento SRI (investimenti socialmente responsabili).

Diversità, equità e inclusione

La lotta contro ogni forma di discriminazione è una questione di equità, uguaglianza e rispetto, ma anche di performance, e Societe Generale difende ogni giorno i valori della diversità e dell'inclusione sul luogo di lavoro. La nostra ambizione è essere riconosciuti come un'azienda in cui ognuno può sentirsi libero di esprimersi.

  • 126.000 dipendenti
  • 152 nazionalità
  • 65 paesi
  • 54% donne
  • 52% dello staff al di fuori dalla Francia
  • 40 anni l’età media dei dipendenti
  • 86/100 PUNTI Gender Equality Index score

Sulla strada della mobilità sostenibile

Nel settore della mobilità, il Gruppo coglie le nuove opportunità offerte dai cambiamenti dell'industria automobilistica. Ayvens (ex ALD Automotive I LeasePlan), controllata del Gruppo e player globale della mobilità sostenibile, si è fermamente impegnata a plasmare il futuro della mobilità e a condurre la strada verso il "net zero". A tal fine si sta sviluppando una flotta con un numero crescente di veicoli elettrici (Battery Electric Vehicles - BEV, Plug in Hybrids and Fuel Cell - PHEV) e in qualità di consulente responsabile, si incoraggiano i clienti a ridurre l'impatto ambientale delle loro flotte.

  • #1 flotta di veicoli EV multi-brand al mondo
  • Target: ridurre in misura significativa le emissioni di CO2 del parco veicoli in funzione a meno di 90 g/km in media entro il 2026 rispetto a 112 g nel 2022
  • Target: destinare il 50% delle consegne di autovetture nuove a veicoli elettrici nel 2026, ossia il 40% sarà di tipo BEV e il 10% sarà di tipo PHEV, che rappresenta un forte aumento rispetto al 28% del 2022 

A partire da una solida base, costruita sulle esperienze decennali di due leader del leasing automobilistico come ALD Automotive e LeasePlan, l'ambizione di Ayvens è diventare il leader globale della mobilità sostenibile, sostenendo attivamente le economie e i clienti nella transizione energetica.